Inspired Cycle Engineering (ICE)

Il primo passo consisteva nell’appurare se la strada dello stampaggio a iniezione fosse finanziariamente percorribile. “Mi sono rivolto a Protolabs perché sapevo che era in grado di eseguire in tempi rapidi uno studio di fattibilità con il proprio sistema di preventivazione, che è uno strumento davvero eccezionale,” spiega Euan. “Inoltre, sapevo che Protolabs si specializza in cicli di produzione in volumi ridotti e con rapidi tempi di fabbricazione. Per noi era l’ideale poiché ci servivano soltanto 500 unità da commercializzare il prima possibile.”

Il software ProtoQuote non tardò a confermare la fattibilità del pezzo mediante stampaggio a iniezione. “A quel punto, il progetto iniziò a concretizzarsi molto rapidamente,” prosegue Euan. “Lo stampaggio a iniezione è una tecnica relativamente nuova per noi, quindi è stato davvero rassicurante collaborare con un team di esperti che sa esattamente come muoversi. A differenza di altri fornitori con cui abbiamo lavorato in passato, con Protolabs potevamo contare su una chiara linea di comunicazione e ottenere una consulenza esperta diretta; senza inutili intermediari o senza il minimo rischio di fraintendimenti. Il supporto per polso sembra a prima vista un prodotto estremamente semplice, ma il suo funzionamento richiede in realtà massima precisione.”

ICE è da tempo nota per la creazione di trike da corsa innovativi e altamente performanti, ed era dunque fondamentale che anche questo nuovo prodotto fosse conforme a requisiti di qualità rigorosi. Il prodotto doveva essere robusto, durevole ma anche ultraleggero (nonché bello a vedersi). Quindi, la scelta del materiale e della finitura era estremamente importante.

La principale caratteristica del modello era probabilmente rappresentata dalla necessità di adattarsi esattamente a tubi di manubrio caratterizzati da un diametro specifico, oltre al requisito di avere un morsetto pre-esistente per il fissaggio del supporto. Era fondamentale optare per una soluzione che l’utente potesse montare autonomamente, e ciò non permetteva alcun margine di errore: un supporto stretto appena più del dovuto avrebbe infatti compromesso l’applicazione del prodotto al manubrio, mentre un design troppo largo poteva dar luogo a movimenti insopportabili durante la corsa.

A occuparsi dell’assistenza fu il tecnico Protolabs Tasos Pantelis. In collaborazione con il team DFM di ICE, Tasos propose vari miglioramenti potenziali al modello, offrì una consulenza specializzata sui tassi di ritiro dei materiali e suggerì un materiale che presentava una tolleranza compatibile con i parametri del progetto. 

A occuparsi dell’assistenza fu il tecnico Protolabs Tasos Pantelis. In collaborazione con il team DFM di ICE, Tasos propose vari miglioramenti potenziali al modello, offrì una consulenza specializzata sui tassi di ritiro dei materiali e suggerì un materiale che presentava una tolleranza compatibile con i parametri del progetto. 

“Le competenze di Tasos in fatto di materiali e stampaggio a iniezione sono state una risorsa preziosa per noi,” commenta Euan. “Il suo contributo ci ha permesso di acquisire massima fiducia nel design finale, e Protolabs ha saputo mantenere le promesse iniziali in termini di velocità di fabbricazione e tempi di consegna.”

Confortevole, facile da montare e con un peso unitario di soli 70 grammi, il supporto per il polso ICE conquistò rapidamente l’attenzione dei clienti. Al punto che, dopo appena due settimane dal lancio, ICE dovette ordinare una seconda partita di articoli per far fronte alla straordinaria domanda.